Coltivare le banane è possibile anche in Italia? Con alcune accortenze, questa pianta originaria delle zone tropicali o comunque calde ed umide del continente africano, può cresce ed anche fruttificare in alcune condizioni, si tratta della pianta del banano, considerata la più grande pianta da frutto oggi conosciuta, prodotta ed utilizzata ovviamente per l’esportazione dei frutti.
Imparare a coltivarla anche partendo dalla semina può portare via diverso tempo, anche anni ma è qualcosa che può dare enormi soddisfazioni personali ma anche potenzialmente renderci molto responsabili nella cura di quella che è formalmente un fusto da curare. Tutto parte, come quasi sempre accade in questi casi, dal seme. Come coltivare le banane?
Banane in casa?
Difficile far crescere le banane delle varie cultivar conosciute ossia quelle che sono portate a sviluppare i famosi frutti ma le piante del banano nelle versioni adibite alla coltivaizone in Italia sono comunque in grado di sviluppare dei “falsi frutti” se scegliamo un tipo di cultivar adatto al nostro habitat e temperature.
Questo perchè le diverse selezioni portano solo in alcuni casi le condizioni italiane a produrre la pianta fino alla parte finale, per questo solo alcune tipologie permettono di sviluppare qualche piccolo “casco” di banana che però non è effettivamente commestibile. L’estetica del banano è però così interessante da funzionare anche come pianta ornamentale.
Come coltivarle
Conviene scegliere una tipologia facile da curare come la cultivar Aeae che è molto semplice, partendo da un terreno generico per piante verdi che può essere arricchito con del concime totalmente naturale: possiamo iniziare a sviluppare una pianta utilizzando semi specifici che sono già concepiti per l’utilizzo interrandoli con un po’ di concime. Inoltre:
- Nel contenitore conviene utilizzare un po’ di sabbia sul fondo così da garantire un ottimo drenaggio.
- L’acqua deve essere presente nelle prime settimane di vita e maggiormente mirata nella fase adulta
- La concimazione deve essere leggera ma frequente almeno ogni 3 o 4 settimane
Importante rinvasare più volte nei primi anni, almeno una volta all’anno fino ai 4-5 quando la pianta dovrebbe essere spostata su un terreno ampio o un giardino. Le piante del banano sono molto longeve ma i fusti dei frutti sono di fatto “mono vita” e una volta finito il loro ciclo vitale semplicemente muoiono rendendo però la pianta nuovamente attiva.
Fondamentale è la temperatura, difficile veder crescere la pianta con temperature al di sotto dei 20 gradi per almeno 7-8 mesi l’anno, per cui è molto più indicata la zona meridionale del nostro paese, possibilmente anche con alti o medi livelli di umidità che sono utili per preservare il sistema immunitario del contesto vegetativo della pianta. Nell condizioni migliori la pianta può generare i “mini frutti” non commestibili dopo anche meno di un anno.