Il geranio, il singolare dei gerani è una bella pianta sempreverde che risulta essere tra le più comuni e diffusamente presenti nei balconi italiani e non solo, in quanto è anche sufficientemente resistente e versatile da adattarsi a tante condizioni di temperature diverse, eccetto quelle troppo esterme. Anche il geranio ha bisogno di una saltuaria potatura, così da liberarlo da elementi inutili e dannosi potenzialmente.
Questa va sviluppata in un contesto di consapevolezza, non bisogna eccedere con un’azione di rimozione ma è bene optare per il momento giusto che nel caso dei gerani può essere leggermente più complicato da segnalare soprattutto perchè, banalmente, è una pianta che appare attiva nella fioritura gran parte dell’anno, in particolare fino alla bella stagione. Quando potare i gerani?
La natura del geranio
Pianta antica, presente in coltivazioni controllate, facile da replicare e seminare, ma anche da avere cura, privilegia molto particolarmente i climi caldi e resiste anche sotto il sole diretto dell’estate, ha numerossisime tipologie e sottocategoria dalla velocità di crescita e fioritura differente, ma tutti sono riconocoscibili tra gli elementi dai colori diversi dei fiori.
La potatura è meno importante rispetto a questa pianta, che è quasi autosufficiente ma in alcuni periodi “spuntare” i rami esterni, oppure quelli oramai inutili o addirittura d’intralcio della pianta aiuta la crescita e rinvigorisce la struttura effettiva del geranio. Imparare a farlo è importante ma anche scegliere il momento giusto, cosa essenziale.
Come e quando potarlo
Il periodo migliore per potare il geranio è tra l’autunno e l’inverno, questo perchè si tratta di un contesto temporale molto particolare, poco dopo la massima fioritura ma poco prima dell’entrata in gioco della fase di riposo di questa pianta. Potando in maniera non invadente possiamo ottenere ottimi riscontri in vista della stagione successiva, ad esempio:
- Ridurre l’eventualità di malattie e parassiti
- Favorire la crescita di nuovi arbusti sani e dritti
- Permettere ad una quantità di luce maggiore di penetrare nella pianta
Potare il geranio è abbastanza facile, basta munirsi di cesoie molto affilate ed avere l’accortenza soprattutto se si tratta di una pianta che si trova in una aiuola o all’aperto comunque, di effettuare un taglio netto con un inclinazione di circa 45 gradi, così da non provocare un danno eccessivo alla stessa, favorire la ricrescita sana e non permettere all’umidità di accumularsi sul taglio.
L’estate può essere un’altra buona occasione di potare il geranio soprattutto perchè si trova in una fase dove la crescita è maggiore e quindi un po’ di cura alla nostra pianta può essere una buona idea così da farla sviluppare come vogliamo. In questo caso però dobbiamo limitarci a togliere esclusivamente le parti oramai secche, come i rami inutili.