Quando seminare la dicondra? Ecco la risposta

Ti piace stare a contatto con la natura ma non hai particolari doti di giardinaggio? Conosci il prato che non si taglia mai? Il prato di Dichondra Repens, comunemente chiamata come Dicondra, rappresenta un prato che richiede una manutenzione quasi pari a zero. Per tale motivazione principale, si rende particolarmente idoneo a chi non ha proprio un pollice verde sviluppato!

La Dichondra Repens rappresenta, dunque, uno dei semi per prato più largamente diffusi in circolazione. Una volta seminata, a seguito del suo sviluppo, formerà un bellissimo prato soffice di circa 3 cm di altezza. Quest’ultimo si mostrerà bello folto e compatto ma, soprattutto, non richiederà mai delle particolari esigenze di irrigazione o di manutenzione.

Dichondra Repens: le caratteristiche

Comunemente conosciuta come dicondra, la Dichondra Repens è una pianta che fa parte della famaglia delle Convolvulaceae. Si tratta di una specie erbacea che si sviluppa in maniera molto vigorosa, caratteristica che la renda idonea a formare delle bellissime distese di prati verdi. Inoltre, può essere anche calpestata senza subire danni eccessivi e, anche se accadesse, riuscirebbe a rigenerarsi in maniera repentina.

Questa pianta erbacea perenne si sviluppa in altezza, andando da un minimo di 3 cm ad un massimo di 5 cm. I fusti crescono attecchiti al terreno e le foglie, invece, si presentano di un bellissimo verde brillante e lucente. In particolare, queste foglie assumono una forma tonda, sono piccoline ed anche carnose.

Dicondra: periodo di semina e tecnica di coltivazione

Per riuscire a prosperare nella maniera corretta, la Dichondra repens richiede delle temperature che siano miti. Solo in questo modo la sua coltivazione, che avviene tipicamente tramite propagazione dei semi, può risultare di successo ed il prato crescerà in maniera sana. In genere, il periodo di semina ideale è rappresentato dalla primavera, partendo dall’inizio del mese di aprile fino alla fine di maggio. Di seguito vediamo la tecnica di coltivazione:

  • Preparazione del terreno: per la semina della dicondra, il terreno dovrebbe essere preparato almeno un mese prima della fase di semina. Bisogna sia liberarlo dalle erbe infestanti e detriti, sia procedere alla vangatura e, soprattutto, all’aggiunta di sabbia che lo renda più morbido e drenante.
  • Semina: può avvenire sia per propagazione superficiale che semina diretta nel terreno a mano. Nel primo caso, sarà sufficiente cospargere la superficie interessata con i piccoli semi.
  • Irrigazione: il prato di dicondra dovrà essere mantenuto sempre umido, ma mai eccessivamente irrigato. Un eccesso di acqua causerebbe dei ristagni, che a loro volta porterebbero al marciume radicale, compromettendo l’intera riuscita del processo di coltivazione.

Se tutte le fasi operative sono state effettuate nella maniera corretta, il prato di Dichondra Repens potrà essere visibile già dopo un paio di settimane dall’avvenuta semina. Come detto in precedenza, è adatto a chiunque non sia molto pratico con il giardinaggio, in quanto non richiede delle particolari attenzioni di cura e manutenzione.

Infatti, non necessita di essere tagliato in maniera frequente e di concimazioni particolari. Ricordate che il periodo perfetto per la semina di questo meraviglioso prato, è la primavera quando le temperature si aggirano tra un minimo di 15 ed un massimo di 25 gradi. Adesso che sai quando e come coltivarlo, provaci anche tu!

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